Sound strip poem – Alberto Balzano, Francesco Correggia, Cristina Ruffoni

Performance reading 

L’azione che consiste in una lettura simultanea corale di alcuni testi, nasce dall’esigenza da parte dei tre artisti:
Alberto BalzanoFrancesco Correggia, Cristina Ruffoni di rivolgersi al libro (come oggetto vivo) e alle sue parole. Le letture rimandano ad una partitura musicale in cui la voce diventa suono e al contempo silenzio, un atto che restituisce il carattere dicente della parola scritta. Il progetto fa riferimento alla possibilità che anche i testi letterari, filosofici e poetici recuperino il loro carattere di parola solo nell’atto vivente in cui vengono declamati, promulgati, vissuti. Ciò non muta in nulla il fatto che è il contenuto del testo a far ritorno alla vita, ossia la parola potenziale che dice qualcosa.

La performance ruoterà intorno alla lettura di tre testi di autori moderni, in particolare: Robert Musil (letteratura), Georg Wilhelm Friedrich Hegel  (filosofo), Friedrich Hölderlin (poeta).

Nelle letture sincroniche dei tre artisti, è la parola dicente che si mostra. I testi delle letture sono stati selezionati in base alla loro storia e importanza nel mondo dell’arte e in quello letterario e anche per la loro differente forma linguistica. La scelta cade su un poeta, un filosofo, e uno scrittore distanti fra loro, nel modo di scrivere e guardare il mondo. Gli autori variano di volta in volta.

L’idealità che spetta ai suoni del linguaggio come ai segni della scrittura rivela qualcosa del linguaggio. La voce ne registra il senso e le possibilità espressive che rimandano al libro. Il modo in cui la parola c’è quando è un testo letto, rende evidente la scrittura che si traduce in suono, scambio, rinvio specifico ad un parlato, ad un’intesa originaria.

La performance di letture si terrà mercoledì 25 maggio 2022, dalle 18 alle 18:30, nelle vicinanze della Cisterna imperiale romana – Fienile, nella Valle della CaffarellaParco Regionale dell’Appia Antica (n° 13 piantina, ingresso via De Bildt).
Nell’ambito dell’evento, giovedì 26 maggio saranno esposte alcune opere pittoriche dei tre autori presso Studio.ra contemporanea in Via Bartolomeo Platina 1F, (zona Appio Latino), Roma.
Inaugurazione ore 18:30
.
L’allestimento sarà visitabile fino a venerdì 27 maggio, dalle 16 alle 19.00 e/o in mattinata su appuntamento.
L’evento artistico-culturale è gratuito e aperto a tutti.

ZONE Pelouse Interdite, associazione non profit di Milano, Via Paolo Sarpi 58.
presso
Studio.ra contemporanea, associazione non profit di Roma
Via Bartolomeo Platina 1F – 00179 Roma / info: +39 3491597571 – info@studiora.eu

Sound Strip Poem

Il 25 maggio al Parco della Caffarella, Roma   si è tenuta una performance del gruppo The sound strip poem.
Il luogo di partenza è stato in via Bartolomeo Platina presso Studio.ra di Raffaella Losapio, da dove come in una specie di processione si è partiti per giungere al sito archeologico della cisterna romana.
In questo luogo che costituiva una specie di quinta teatrale i tre artisti: Alberto Balzano, Francesco Correggia, Cristina Ruffoni fra i rovi dei ruderi e davanti agli spettatori hanno eseguito quel che Francesco Correggia nell’introduzione ha chiamato un’azione poetica visiva.
Gli artisti hanno letto dei brani scelti di tre grandi protagonisti della modernità attraverso cui poter riguardare la storia dell’occidente e riflettere su quel che accade oggi con una guerra alle porte dell’Europa:
Filosofia dello spirito di Hegel, L’uomo senza qualità di Musil e Le liriche di Holderlin.
Le tre letture sincronicamente eseguite, come in una specie di spartito musicale, si sono incrociate in una dimensione patico-rivelativa il cui carattere era eminentemente sensuale e gestuale ma anche sonoro. Successivamente e dopo un breve intervallo gli artisti rivolti al pubblico hanno letto alcuni loro testi.
Nel saper dire, cioè nella voce, sembrano sottolineare i tre autori, c’è quel germe dell’universalità, dell’obiettivazione logica del discorso. Quella dimensione orale ancora prima della scrittura, quello strumento comunicativo ed espressivo per eccellenza che crea immagini di senso, luoghi invisibili, oggetti, cose intangibili ma a disposizione di tutti per tutti.
È nell’incontro fra natura e cultura, archeologia e contemporaneo che va ritrovata una nuova prassi nei discorsi: l’originario silenzio del mondo. Una prassi etica ed epica al contempo sebbene le voci si perdano di continuo negli spazi siderali.
Alla fine l’incontro e la conversazione con il pubblico hanno concluso l’evento.
Il giorno successivo gli artisti hanno esposto alcune loro opere sul rapporto fra parola e immagine, incontrando il pubblico nello spazio di Studio.ra.


Photogallery Sound Strip Poem

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